Discussione:
[lyr. trad.] Talk Talk "wealth"
(troppo vecchio per rispondere)
martin venator
2005-01-09 00:11:58 UTC
Permalink
"Wealth"
(da "Spirit of Eden")

Create upon my flesh
Create approach upon my breath
Bring me salvation if I fear
Take my freedom

Create upon my breath
Create reflection on my flesh
The wealth of love
Bear me a witness to the years
Take my freedom

Create upon my flesh
Create a home within my head
Take my freedom for giving me a sacred love


* * *
"Ricchezza"

Costruisci sulla mia pelle
Percorri la vicinanza al mio respiro
Salvami se ho paura
Trattieni questa libertà

Saldati al mio respiro
Rifletti la mia pelle
La ricchezza dell'amore
Sarà testimone agli anni
Prendi la mia libertà

Diventa vita sulla pelle
Rendi casa la mia testa
La mia libertà è tua per avermi dato un amore sacro






---------------
www.indiepop.it
---------------
stanz
2005-01-09 00:27:44 UTC
Permalink
Post by martin venator
Take my freedom for giving me a sacred love
La mia libertà è tua per avermi dato un amore sacro
Lasciandoci letteralmente quel "prendi la mia libertà" non sarebbe
rimasta più incertezza e senso del dubbio?

bye
s
--
Una bocca cucita fa una vita felice.

Cartello de "Il Prigioniero", 1968
martin venator
2005-01-09 08:56:21 UTC
Permalink
Post by stanz
Post by martin venator
Take my freedom for giving me a sacred love
La mia libertà è tua per avermi dato un amore sacro
Lasciandoci letteralmente quel "prendi la mia libertà" non sarebbe
rimasta più incertezza e senso del dubbio?
"Prendi la mia libertà per avermi dato un amore sacro"
non suona poi così male, ma mentre "prendi" è al tempo presente "for
giving me" è relativo ad un già compiuto. Credo.
La successione logica dono-ricompensa è forse evidente nelle
intenzioni di Hollis, ma non volevo lasciarla così in vista, come si
trattasse di un gesto dovuto e quasi automatico.
Ho provato a cucire i due periodi in modo che la causalità fosse solo
adombrata e che "la mia libertà è tua" possa logicamemente sia
precedere sia seguire "per avermi dato un amore sacro".
Cioè: mi hai dato un amore sacro perché (puoi farlo solo a condizione
che) la mia libertà (sia)(è) tua
ma anche
la mia libertà è tua perché (me ne accorgo dal fatto che) mi hai dato
un amore sacro.



---------------
www.indiepop.it
---------------
stanz
2005-01-09 09:08:19 UTC
Permalink
Post by martin venator
La successione logica dono-ricompensa è forse evidente nelle
intenzioni di Hollis, ma non volevo lasciarla così in vista, come si
trattasse di un gesto dovuto e quasi automatico.
Al di là della grammatica, volevo dire, era 'come' lo diceva...
Sarebbe interessante provare anche su Runeii.
Post by martin venator
Ho provato a cucire i due periodi in modo che la causalità fosse solo
adombrata e che "la mia libertà è tua" possa logicamemente sia
precedere sia seguire "per avermi dato un amore sacro".
Cioè: mi hai dato un amore sacro perché (puoi farlo solo a condizione
che) la mia libertà (sia)(è) tua
ma anche
la mia libertà è tua perché (me ne accorgo dal fatto che) mi hai dato
un amore sacro.
Sì, il senso può ruotare su quella interpretazione, ma mi sembra troppo
"posposta" e non in media res. Infatti buona parte del refrain è stretto
nella morsa della difficoltà del dicibile, nella sequenza "Take my
freedom (sosp)...take my freedom OF (sosp)....take my freedon OF
(sosp)...take my FREEDOM for giving ME...(lunga sosp, organo)" e solo
dopo la c'è la definizione di sacralità del sentimento, che giunge in
qualche modo a sorpresa, se non ci fosse il testo.

bye
s
martin venator
2005-01-09 09:43:19 UTC
Permalink
Post by stanz
sacralità del sentimento
credo che il nucleo tematico sia questo, nella sua stretta relazione
con l'assenza/presenza di libertà.
Il titolo "ricchezza" (ma anche più estesamente "abbondanza") farebbe
riferimento al dono più alto (la libertà), preziosa contropartita
dell'amore spirituale.
Cedo la libertà in modo che tu possa "creare" sulla mia pelle intonsa
(e quindi ricca di possibilità, libertà) lo svolgimento di una vita.
Non è un diretto invito: "vieni qui e costruisci" (o rubami la mia
capacità di decidere per me) - credo si riferisca più alla possibilità
assoluta che la vita vera e ricca di senso si dia attraverso la
partecipazione di un altro, senza il quale manca la possibilità di
dono e la libertà (lo stato di potenzialità assoluta della vita) non
si realizza neppure parzialmente. Gli anni rimangono senza testimoni,
senza racconto.
In soldoni, la libertà non è quanto la sloganistica individualistica
indica, ovvero la possibilità di autogestirsi, ma, al contrario,
qualcosa di più alto: la rinuncia a questa presunta libertà e il dono
costruttivo di quella infinita potenzialità(/libertà); dono a qualcuno
la cui presenza è indispensabile a fornire senso.



---------------
www.indiepop.it
---------------
stanz
2005-01-09 09:55:03 UTC
Permalink
Post by martin venator
Non è un diretto invito: "vieni qui e costruisci" (o rubami la mia
capacità di decidere per me)
...però conoscendo il tono, a volte, ansiogeno della poetica hollisiana
non stonerebbe...

- credo si riferisca più alla possibilità
Post by martin venator
assoluta che la vita vera e ricca di senso si dia attraverso la
partecipazione di un altro, senza il quale manca la possibilità di
dono e la libertà (lo stato di potenzialità assoluta della vita) non
si realizza neppure parzialmente.
Indubbiamente; però riconoscerai che buona parte del fascino di Wealth
nasce dalla sua navigazione interiorizzante ed interiorizzata, non dal
suo esprimersi in via diretta...
Post by martin venator
In soldoni, la libertà non è quanto la sloganistica individualistica
indica, ovvero la possibilità di autogestirsi, ma, al contrario,
qualcosa di più alto: la rinuncia a questa presunta libertà e il dono
costruttivo di quella infinita potenzialità(/libertà); dono a qualcuno
la cui presenza è indispensabile a fornire senso.
Lungi dal considerare Wealth uno slogan, non posso però, anche con i più
grossi sforzi, considerarlo una percezione già sistematizzata, quanto un
vocativo e un invito a quella sistematizzazione. Una riflessione
filosofica su cio' che si era senza e cio' che si diventa con -Spirit of
Eden non sarebbe mai suonato così importante se avesse assunto certezze
d'ufficio.

bye
s
martin venator
2005-01-09 12:18:12 UTC
Permalink
Post by stanz
Una riflessione
filosofica su cio' che si era senza e cio' che si diventa con
Proverò a procedere con qualche altra traduzione da spirit of eden.
Se hai correzioni da apportare, o suggerimenti che possano modificare
le traduzioni, parliamone qui e proviamo a stendere una vesione che ne
tenga conto. Ad esempio, sulla mia di Wealth, cosa sposteresti?
Ovviamente chiunque altro può intervenire o tradurre.






---------------
www.indiepop.it
---------------
stanz
2005-01-09 13:03:19 UTC
Permalink
Post by martin venator
Proverò a procedere con qualche altra traduzione da spirit of eden.
Ottimo.
Post by martin venator
sulla mia di Wealth, cosa sposteresti?
Purtroppo sono traduzioni veramente difficili.
Nel senso che con Hollis, IMHO, si arriva veramente vicino ai limiti
maggiori della lingua inglese, ovvero la sua indeterminazione.
In questi casi non sei affatto sicuro, mai, di usare il significato
giusto dalla moltitudine elencata nei vocabolari.
Di conseguenza, credo che in questo caso quasi ogni opinione sia più che
lecita...

bye
s
francofx
2005-01-09 14:53:06 UTC
Permalink
Post by martin venator
Ovviamente chiunque altro può intervenire o tradurre.
Io che sono tra i pochi qui che con l'inglese non ci azzecca per niente
non posso fare altro che ringraziarvi, come sempre le traduzioni di
qualsiasi artista che leggo qui sono per me molto utili.
M@R|Ov|c
2005-01-09 01:11:10 UTC
Permalink
Post by martin venator
"Wealth"
(da "Spirit of Eden")
Create upon my flesh
Create approach upon my breath
Bring me salvation if I fear
Take my freedom
Create upon my breath
Create reflection on my flesh
The wealth of love
Bear me a witness to the years
Take my freedom
Create upon my flesh
Create a home within my head
Take my freedom for giving me a sacred love
* * *
"Ricchezza"
Costruisci sulla mia pelle
Percorri la vicinanza al mio respiro
Salvami se ho paura
Trattieni questa libertà
Saldati al mio respiro
Rifletti la mia pelle
La ricchezza dell'amore
Sarà testimone agli anni
Prendi la mia libertà
Diventa vita sulla pelle
Rendi casa la mia testa
La mia libertà è tua per avermi dato un amore sacro
quando si dice un capolavoro
mariovic
Strangler in the Night
2005-01-09 04:40:19 UTC
Permalink
Post by martin venator
"Wealth"
(da "Spirit of Eden")
ho sempre pensato che la scelta dei testi per mark hollis, almeno
nei "secondi" talk talk, si basasse più sull'eufonia e sulla
musicalità che sul senso.
stanz
2005-01-09 08:38:32 UTC
Permalink
Post by Strangler in the Night
ho sempre pensato che la scelta dei testi per mark hollis, almeno
nei "secondi" talk talk, si basasse più sull'eufonia e sulla
musicalità che sul senso.
Questo non significa che non si debbano tradurre.
Poi tutti testi debbono essere un po' eufonici, anche quelli di Ciccillo
Cacace.

bye
s
wag
2005-01-09 09:02:10 UTC
Permalink
"Strangler in the Night"
Post by Strangler in the Night
ho sempre pensato che la scelta dei testi per mark hollis, almeno
nei "secondi" talk talk, si basasse più sull'eufonia e sulla
musicalità che sul senso.
credo sia così per tutti, credo anche che l'eufonia in musica abbia molta
più importanza del senso, anzi credo che l'eufonia sia il senso (specie
nell'uso della voce e degli accenti).
w
Dr. Zoidberg (Il_poetO)
2005-01-09 16:55:23 UTC
Permalink
Post by wag
"Strangler in the Night"
Post by Strangler in the Night
ho sempre pensato che la scelta dei testi per mark hollis, almeno
nei "secondi" talk talk, si basasse più sull'eufonia e sulla
musicalità che sul senso.
credo sia così per tutti, credo anche che l'eufonia in musica abbia
molta più importanza del senso, anzi credo che l'eufonia sia il senso
(specie nell'uso della voce e degli accenti).
Nel 90% dei casi il testo fa solo da supporto per la melodia e la ritmica
vocale. Quindi che abbia una protoforma di senso è superfluo.
wag
2005-01-09 16:57:39 UTC
Permalink
"Dr. Zoidberg (Il_poetO)"
Post by Dr. Zoidberg (Il_poetO)
Nel 90% dei casi il testo fa solo da supporto per la melodia e la ritmica
vocale. Quindi che abbia una protoforma di senso è superfluo.
non era questo quello che intendevo, intendevo che nella musica, ma anche
nella poesia,il suono delle parole concatenate tra loro sia più importante
del senso letterale.
anzi proprio il suono è il senso, in particolar modo l'interpretazione
vocale impronta il contenuto.
w
dragone
2005-01-10 23:28:37 UTC
Permalink
Se mi sposassi vorrei questa musica nella cerimonia.
Dr. Zoidberg (Il_poetO)
2005-01-12 20:05:04 UTC
Permalink
Post by wag
anzi proprio il suono è il senso, in particolar modo l'interpretazione
vocale impronta il contenuto.
Hai anche ragione, ma molto dipende da chi è il poeta e in quale contesto si
muove.
Ti regalo comunque quello che a mio avviso è il più bel verso di Zanzotto, e
che porta acqua al tuo mulino :o)

"Per limina effrangessi per lumina arachnea"

da "Per lumina per limina".
wag
2005-01-12 21:54:04 UTC
Permalink
"Dr. Zoidberg (Il_poetO)"
Post by Dr. Zoidberg (Il_poetO)
Hai anche ragione, ma molto dipende da chi è il poeta e in quale contesto si
muove.
Certo ma in Dylan o Reed sono più la voce ed il modo in cui interpretano il
testo che il testo in se ad avere un senso forte.
Pensa a Masters Of War:
and I'll stand on your grave till
I'm sure that you're dead

con quanta cattiveria lodice.
Post by Dr. Zoidberg (Il_poetO)
"Per limina effrangessi per lumina arachnea"
Non conosco Zanzotto, ma se è tutto così...
;-)
w

Loading...