Pink Floyd esperimenti olfattivi

[Valerio HT]

Nell'autunno del 1972 durante un tour in USA, pare che
i quattro abbiano momentaneamente sperimentato
un nuovo tipo do stimolo sensoriale nei concerti:
vapori profumati. Ma non funzionò molto bene;
pare che Watres abbia detto che era vapore generato
da ghiaccio secco (e questo era già stato fatto), ma
profumato con olio vaporizzato; però perché il sistema funzioni
occorre che le bocche di espulsone siano distanziate fra loro
di almeno tre metri, e nei grandi auditori americani in cui si
svolgevano i concerti cio' non era possibile.

Ciao

[Valerio HT]

DI

Post by Valerio HT
pare che Watres

WATERS

Scusate ma il primo aprile stava gi+AOA- passando e allora
ho scritto molto in fretta, battendo qualche tasto errato
in almeno i due casi citati sopra.

Ma SE a qualcuno interessasse la questione che qui propongo:
perch+AOk- se tale cosa viene spedita il primo aprile essa diviene
in un certo senso un paradosso? ;-)

Ciao

[Seldon]

perché se tale cosa viene spedita il primo aprile essa diviene
in un certo senso un paradosso? ;-)

proprio oggi si è avuta notizia di google olezzo (google nose).
http://www.google.it/intl/it/landing/nose/

[Valerio HT]

perché se tale cosa viene spedita il primo aprile essa diviene
in un certo senso un paradosso? ;-)

Valerio HT:
Allora, visto che nessuno ha risposto (a parte Vito-Seldon, ma
non sulla domanda posta), la "rivelazione":

Libretto "Pink Floyd" soprattitolo "La leggenda dei signori
del suono"

Autore Massimo Forleo

Edizione "Big Parade", collana di tematiche giovanili,
supplemento al n.15 del 1988 (comprato in edicola
appunto in quell'anno). Lire 6000 il costo all'epoca
(credo che oggi sia irreperibile).

Sull'utilizzo dei "vapori profumati", sul libercolo (esattamente
di 100 pagine) si trova scritto a pagina 40 nelle prime 6 righe più
una parola (sotto ad una fotografia di Gilmour presa durante un
tour del 1972, probabilmente il secondo americano), e poi citato
nuovamente a pagina 42 nel capitoletto "La Nuova Maturità"
(in sostanza The Dark Side Of The Moon, che è il sottotitolo del
capitolo), terzo paragrafo prima riga (o anche decima riga a
partire dall'inizio del testo di tale capitoletto).

Il "mistero" è perché tale informazione si trovi su di un libro
di modica lunghezza, quando non si reperisce su altri testi
assai più ponderosi e dettagliati, e neppure su Internet
(almeno in italiano).

E "il paradosso", ovviamente se tale informazione si confermasse
vera (non c'è motivo razionale per pensare ad "una invenzione"
di Massimo Forleo, però lui potrebbe aver riportato l'informazione
da una fonte che pensava fosse attendibile e invece non lo era),
è che postare tale notizia il primo aprile la fa apparire appunto
una invenzione, quando invece potrebbe essere vera!

Ciao