Andreas "iL pInGuE" Brehme
2011-02-17 19:24:04 UTC
A parte tutte le classifiche assurde che si trovano qua e là, e che non capiscono quanto inventiva,
stile, originalità e essere nel posto giusto al momento giusto contino più che arrivare primi ai
"Guitar Olympics" (quei tornei per chi fa più veloce il tal assolo), mi sono accorto ultimamente di
star apprezzando tutto quel che di/con Dave Navarro mi capita di trovare in giro.
Lo trovo bravo in una maniera che non riconosco a tanti chitarristi virtuosi.
Ad esempio quello Steve Vai che pure ha suonato con Zappa, dopo venti secondi mi dà noia. Mi fece
ridere quando Ramazzotti lo coinvolse in una canzone e quello gli rispose "ok, ci sto, a patto che
io abbia il controllo di tutte le parti di chitarra"... e quello che saltò fuori fu quella cagata
pazzesca in sottofondo un po' effettata che boh, ci fosse o non ci fosse l'unica reazione che ti può
venire in mente è "hai voluto carta bianca ed è tutto veramente qui?".
Navarro invece no: Navarro passa dai Red Hot Chili Peppers (per me Aeroplane rimane uno dei loro
episodi migliori, anche come testo) ai Jane Addictions, dal metal al funky, dalla rhytm-guitar ai
licks...
Secondo me è stato sfortunato per non aver trovato la sua band, o una band che sia durata e che
abbia fatto la storia. La storia della musica è piena di musicisti singoli o session man che sono
stati grandi musicisti e non hanno scritto chissà quali pagine di storia della musica, e musicisti
che non sono stati granché singolarmente parlando ma che con in parte le persone giuste hanno creato
quella giusta miscela di ingredienti irripetibile. Ecco, a Navarro sono mancati altri ingredienti
con continuità, ma lui mi piace molto, mi incuriosisce ed è uno di quei musicisti che affronti con
l'idea di "studiarli", di ascoltare anche quelle cose di loro non immediatamente ricevibili o non di
grande livello per il semplice fatto che le hanno suonate loro.
stile, originalità e essere nel posto giusto al momento giusto contino più che arrivare primi ai
"Guitar Olympics" (quei tornei per chi fa più veloce il tal assolo), mi sono accorto ultimamente di
star apprezzando tutto quel che di/con Dave Navarro mi capita di trovare in giro.
Lo trovo bravo in una maniera che non riconosco a tanti chitarristi virtuosi.
Ad esempio quello Steve Vai che pure ha suonato con Zappa, dopo venti secondi mi dà noia. Mi fece
ridere quando Ramazzotti lo coinvolse in una canzone e quello gli rispose "ok, ci sto, a patto che
io abbia il controllo di tutte le parti di chitarra"... e quello che saltò fuori fu quella cagata
pazzesca in sottofondo un po' effettata che boh, ci fosse o non ci fosse l'unica reazione che ti può
venire in mente è "hai voluto carta bianca ed è tutto veramente qui?".
Navarro invece no: Navarro passa dai Red Hot Chili Peppers (per me Aeroplane rimane uno dei loro
episodi migliori, anche come testo) ai Jane Addictions, dal metal al funky, dalla rhytm-guitar ai
licks...
Secondo me è stato sfortunato per non aver trovato la sua band, o una band che sia durata e che
abbia fatto la storia. La storia della musica è piena di musicisti singoli o session man che sono
stati grandi musicisti e non hanno scritto chissà quali pagine di storia della musica, e musicisti
che non sono stati granché singolarmente parlando ma che con in parte le persone giuste hanno creato
quella giusta miscela di ingredienti irripetibile. Ecco, a Navarro sono mancati altri ingredienti
con continuità, ma lui mi piace molto, mi incuriosisce ed è uno di quei musicisti che affronti con
l'idea di "studiarli", di ascoltare anche quelle cose di loro non immediatamente ricevibili o non di
grande livello per il semplice fatto che le hanno suonate loro.