Px
2010-07-06 21:50:02 UTC
Olanda.
Ho sempre tifato per l'Olanda, squadra bella, talentuosa e sfortunata
(quella partita degli europei con l'Italia grida ancora vendetta...)
Oggi si ribalta tutto, Olanda brutta, fortunata e vincente. Dominata a
lungo da Brasile e addirittura Uruguay, la spunta grazie a fuorigioco,
papere, autogol, svirgolate e tiri da 600 metri.
Ennesima dimostrazione del crollo qualitativo delle nazioni
tradizionalmente forti. La crescita dei continenti calcisticamente
minori ha letteralmente sparpagliato i talenti, arrivando ad una
situazione di equilibrio medio tendente al basso.
Nel 1998 l'Olanda usciva in semifinale col Brasile ai rigori, con
questa squadra:
1 Van der Sar, 2 Reiziger (56' Winter), 3 Stam, 4 F.De Boer, 12 Zenden
(74' Van Hooydonk), 7 R.De Boer, 16 Davids, 6 Jonk (111' Seedorf), 11
Cocu, 8 Bergkamp, 9 Kluivert.
Uno squadrone devastante fino all'ultimo dei panchinari, oggi si
aggrappano ai salvataggi in mischia dei Mathijsen e alle spallate dei
De Jong, il baffetto che sembra Lou Bega. C'è il prossimo pallone
d'oro, certo, c'è il mitico Robben e il generoso Kuyt, poi c'è la
"stella" Van Persie, che non salta un avversario dal giorno in cui è
uscito il primo titolo sul giornale col suo nome.
Germania-Spagna.
La Germania è andata oltre l'immaginabile (8 reti a 1 a due delle
principali favorite) e per questo la sua prossima prestazione non è
pronosticabile, perchè stavolta affronta una squadra organizzata e
perchè, ricordiamolo, la Germania è una squadra *modesta*, granitica,
veloce, tuttoquellochevuoi, ma modesta. Muller, che nella finale con
l'Inter ha fatto pietà, come tutti gli altri, oggi sembra diventato
Pelè. C'è qualcosa che non quadra. Klose ha 60 anni e segna solo ai
mondiali, ci sono dei giovani sconosciuti, per lo più turchi o
africani, bravi sì, ma si sta parlando di vincere il mondiale... boh.
La Spagna è la nazionale che negli ultimi anni ha messo insieme,
meglio di tutte, la tecnica e il gioco di squadra, di conseguenza è,
in teoria, la squadra più forte. E' arrivata fin qui faticando
abbastanza, meritando ma soffrendo, dimostrando cmq entrambe le
suddette doti, ma non al meglio. Grave pecca (tipica di molte squadre
del mondiale) la mancanza di un vero centravanti. Ci pensa MaraVilla
arrivando dalla sinistra, una soluzione che potrebbe disarcionare la
non fulminea difesa tedesca.
Io dico e tifo Spagna, nella speranza di avere almeno una finale
inedita e un'altrettanto inedita vincitrice.
--
ha lefordítása aláírás google, te egy nagy fasz.
Ho sempre tifato per l'Olanda, squadra bella, talentuosa e sfortunata
(quella partita degli europei con l'Italia grida ancora vendetta...)
Oggi si ribalta tutto, Olanda brutta, fortunata e vincente. Dominata a
lungo da Brasile e addirittura Uruguay, la spunta grazie a fuorigioco,
papere, autogol, svirgolate e tiri da 600 metri.
Ennesima dimostrazione del crollo qualitativo delle nazioni
tradizionalmente forti. La crescita dei continenti calcisticamente
minori ha letteralmente sparpagliato i talenti, arrivando ad una
situazione di equilibrio medio tendente al basso.
Nel 1998 l'Olanda usciva in semifinale col Brasile ai rigori, con
questa squadra:
1 Van der Sar, 2 Reiziger (56' Winter), 3 Stam, 4 F.De Boer, 12 Zenden
(74' Van Hooydonk), 7 R.De Boer, 16 Davids, 6 Jonk (111' Seedorf), 11
Cocu, 8 Bergkamp, 9 Kluivert.
Uno squadrone devastante fino all'ultimo dei panchinari, oggi si
aggrappano ai salvataggi in mischia dei Mathijsen e alle spallate dei
De Jong, il baffetto che sembra Lou Bega. C'è il prossimo pallone
d'oro, certo, c'è il mitico Robben e il generoso Kuyt, poi c'è la
"stella" Van Persie, che non salta un avversario dal giorno in cui è
uscito il primo titolo sul giornale col suo nome.
Germania-Spagna.
La Germania è andata oltre l'immaginabile (8 reti a 1 a due delle
principali favorite) e per questo la sua prossima prestazione non è
pronosticabile, perchè stavolta affronta una squadra organizzata e
perchè, ricordiamolo, la Germania è una squadra *modesta*, granitica,
veloce, tuttoquellochevuoi, ma modesta. Muller, che nella finale con
l'Inter ha fatto pietà, come tutti gli altri, oggi sembra diventato
Pelè. C'è qualcosa che non quadra. Klose ha 60 anni e segna solo ai
mondiali, ci sono dei giovani sconosciuti, per lo più turchi o
africani, bravi sì, ma si sta parlando di vincere il mondiale... boh.
La Spagna è la nazionale che negli ultimi anni ha messo insieme,
meglio di tutte, la tecnica e il gioco di squadra, di conseguenza è,
in teoria, la squadra più forte. E' arrivata fin qui faticando
abbastanza, meritando ma soffrendo, dimostrando cmq entrambe le
suddette doti, ma non al meglio. Grave pecca (tipica di molte squadre
del mondiale) la mancanza di un vero centravanti. Ci pensa MaraVilla
arrivando dalla sinistra, una soluzione che potrebbe disarcionare la
non fulminea difesa tedesca.
Io dico e tifo Spagna, nella speranza di avere almeno una finale
inedita e un'altrettanto inedita vincitrice.
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ha lefordítása aláírás google, te egy nagy fasz.